“Focalizzati sul campionato, ma grande orgoglio per tutti noi stabilire questo primato!”
Seconda partita interna consecutiva per i Galletti, che domenica 19 gennaio ospiteranno al ‘Morgagni’ (h.14,30) lo Zenith Prato, per disputare la 3ª giornata del girone di ritorno.
Focus la vittoria e non solo per difendere il primato in classifica, ma anche per stabilire un record assolutamente significativo nella storia ultracentenaria del Forlì: 9 vittorie consecutive!
Una cosa mai accaduta prima ed eclatante anche per lo stesso trainer biancorosso: “Saremmo tutti orgogliosi di entrare nella storia del club!” – ed in maniera affatto banale – “Oltretutto vincendo tutte le partite con più di un gol di scarto! Veramente notevole!”
Da riscattare inoltre ci sarebbe l’opaca prestazione, seppur vittoriosa, fornita contro lo United Riccione di domenica scorsa: “Non è che mi sia lamentato, in fondo abbiamo vinto e lamentarsi sarebbe stato molto strano, però non siamo stati brillanti come al solito, ma è stata una partita anomala da preparare: fino al venerdì non sapevamo neanche se si sarebbe giocato!”
Capitolo formazione, Miramari resta abbottonato anche se “Macrí non ci sarà. Sugli infortunati decide lo staff medico. Trombetta? Ancora non è a posto. Convive con un problema e va centellinato, comunque c’è Petrelli che sta facendo un campionato super! Riguardo agli esterni dal mercato sono arrivati 3 giovani (2 del 2006 ed un 2005, Firman, ndr.) e vedremo chi starà meglio, considerando anche chi c’è già da più tempo ed è già inserito nel gioco della squadra. Restiamo comunque vigili su eventuali occasioni potessero presentarsi.”
L’allenatore forlivese torna poi sulla polemica da lui innescata per i “favori arbitrali” a vantaggio dei cugini/rivali ravennati: “Nessun intento polemico da parte mia. Ho semplicemente risposto ad una domanda, nella quale mi si chiedeva come mai avessimo un vantaggio così ridotto sul Ravenna nonostante le 8 vittorie consecutive, dicendo solo cose evidenti e, con le immagini a disposizione, sotto agli occhi di tutti. Spero anzi che anche qualcun altro ne abbia preso visione.”