Comincia il mini girone di ritorno della seconda fase, quello che determinerà la classifica finale e l’accoppiamento delle sei principali teste di serie dei tabelloni play-off per la stagione 2022-2023.
La gara che domenica prossima metterà di fronte la Vanoli Cremona e la Unieuro Forlì potrebbe risultare decisiva ai fini del futuro delle formazioni.
Vincendo entrambe le compagini metterebbero una seria ipoteca su uno dei primi 2 posti del girone giallo: i padroni di casa perché si porterebbero sul 2-0 negli scontri diretti con Forlì, i Romagnoli, riequilibrando le sorti dello scontro diretto, riacquisterebbero i 4 punti di vantaggio che vantavano prima dell’inizio della seconda fase nei confronti dei Lombardi. Se poi da Cantù dovessero arrivare buone notizie e il disavanzo tra Forlì e Cremona fosse maggiore di quello maturato nella gara di andata(+4 per i lombardi) la questione del piazzamento più nobile possibile potrebbe dirsi archiviata. I conti è bene farli alla fine.
Per non uscire dal PalaRadi con le ossa rotte i biancorossi dovranno giocare una gara attenta ed essere disposti a sporcarsi le mani in maniera profusa.
Quella di casa è una squadra che non abbassa mai l’intensità in difesa e possiede abbastanza talento per mettere in difficoltà la compagine avversaria nella metà campo meno nobile ma più funzionale alla vittoria.
Il quintetto con cui Cavina affronterà la palla a due non sarà diverso da quello che ha schierato sulle tavole del Palafiera all’inizio della prima giornata della fase ad orologio: Lorenzo Caroti, Trevor Lacey, Paul Eboua, Mirza Alibegovic e A.j. Pacher.
Dalla panchina dovrebbero uscire ad ampliare le rotazioni sugli esterni: Andrea Pecchia, Davide Denegri, Matteo Piccoli, il tutto fare Joseph Yantchoue Mobio e Kevin Ndzie
Siamo sicuri che l’intensità che gli uomini di Aldo Vanoli potranno mettere in campo sarà ancora più alta rispetto a quella che hanno tenuto in Romagna.
Cremona non ha ancora perso in questa seconda fase e sarà complicato portare a casa la vittoria per la compagine di Martino, però in questa stagione ai ragazzi del presidente Nicosanti nulla pare precluso.
Staremo a vedere come si svilupperanno gli eventi.
Quella di casa è una squadra che non abbassa mai l’intensità in difesa e possiede abbastanza talento per mettere in difficoltà la compagine avversaria nella metà campo meno nobile ma più funzionale alla vittoria.
Il quintetto con cui Cavina affronterà la palla a due non sarà diverso da quello che ha schierato sulle tavole del Palafiera all’inizio della prima giornata della fase ad orologio: Lorenzo Caroti, Trevor Lacey, Paul Eboua, Mirza Alibegovic e A.j. Pacher.
Dalla panchina dovrebbero uscire ad ampliare le rotazioni sugli esterni: Andrea Pecchia, Davide Denegri, Matteo Piccoli, il tutto fare Joseph Yantchoue Mobio e Kevin Ndzie
Siamo sicuri che l’intensità che gli uomini di Aldo Vanoli potranno mettere in campo sarà ancora più alta rispetto a quella che hanno tenuto in Romagna.
Cremona non ha ancora perso in questa seconda fase e sarà complicato portare a casa la vittoria per la compagine di Martino, però in questa stagione ai ragazzi del presidente Nicosanti nulla pare precluso.
Staremo a vedere come si svilupperanno gli eventi.