Si prospettava come una trasferta delicata per i romagnoli, che arrivavano alla quinta di campionato dopo 3 sconfitte consecutive, e andavano ad affrontare gli Old Style Torre Pellice, squadra ancora a zero punti inclassifica e assetata di vittorie.
Forlì parte bene, grazie anche ad un po’ di fortuna; dopo un minuto Bernardoni parte a ridosso della balaustra e mette un disco in mezzo che viene deviato sotto i gambali del proprio portiere da un difensore piemontese. La squadra di casa parte a testa bassa per recuperare lo svantaggio, ma gli WarPigs non commettono l’errore di chiudersi, anzi, continuano a ostacolare le ripartenze di Torre Pellice pressando fin dalla loro area di porta e sciupano un paio di occasioni per raddoppiare. Quando poi i piemontesi si rendono pericolosi, a chiudere la gabbia ci pensa il portiere Cipriano, degno sostituto di Facchinetti, che dimostra di essere in ottima serata.
Torre Pellice trova il pareggio alla fine del primo tempo, complice forse l’unica sbavatura del goalie forlivese, e la prima frazione termina sul risultato di 1-1.
Nella ripresa i padroni di casa rientrano galvanizzati dal pareggio e con l’obiettivo della prima vittoria stagionale che sembra alla portata; la partita si accende, con continui cambi di fronte, molta intensità ma anche qualche errore di troppo da ambo le parti. Cipriano continua nella sua serata ispirata (MVP a nostro avviso tra le fila dei romagnoli) e la difesa sventa qualche chiara occasione piemontese, ma quando sembra che Torre Pellice sia ad un passo dal vantaggio, il goal lo segna invece Forlì a 12 minuti dal termine; Astolfi pattina velocemente verso la porta del Torre Pellice, il suo tiro è parato dal portiere giallonero ma il più lesto ad avventarsi sul rimbalzo è Cimatti che porta gli War Pigs in vantaggio sul 2-1.
La partita è comunque molto piacevole da vedere, Forlì continua a respingere gli attacchi di Torre Pellice, fino a quando viene fischiato un fallo a Carli e nel power play successivo Torre Pellice pareggia 2-2.
Tutto da rifare, quindi, quando mancano 5 minuti alla fine; il match continua senza esclusione di colpi e con battaglie su ogni disco fino a 2:27 dal termine quando Bernardoni subisce un fallo (francamente inutile) in un momento chiave del match. Sul successivo power play succede di tutto: Forlì perde l’ingaggio e fatica a recuperare il disco, poi su un passaggio errato di Guerzoni Torre Pellice di distende in avanti, ma perde il disco favorendo il contropiede forlivese; Carli tira, Guerzoni recupera il rimbalzo e cede il disco a Bernardoni che insacca e manda Forlì sul 3-2 a 1:32 dalla fine.
Forlì riesce a perdere tempo prezioso e anche l’uscita del portiere di Torre Pellice non porta nulla di buono; prima vittoria fuori casa per i romagnoli che si portano al quinto posto in classifica assieme a Cittadella e Legnaro, con l’obiettivo di raggiungere i Tergeste Tigers, 3 punti sopra e ospiti proprio di via Ribolle il prossimo 16 novembre alle 19.30.