BERTINORO. Lo scenario è uno dei più suggestivi che la Romagna sappia offrire. Il percorso è impegnativo, ma non “off limit” per i meri amatori. Il parterre dei partecipanti, però, va ben oltre una semplice competizione loro riservata. E’ un parterre di assoluto prestigio, ricco di nomi che per la Mountain Bike sono vere e proprie icone.
E’ questa la 3ª Gran Fondo Terre del Sangiovese MTB che si svolgerà domenica a Bertinoro con partenza (alle 9.30) e arrivo in piazza della Libertà. Quasi 400 ciclisti ai nastri di partenza, 44 chilometri da percorrere sui sentieri delle splendide colline tra Bertinoro, Panighina, Diegaro, Capocolle, Dorgagnano e Ospedaletto e un dislivello di 1.350 metri. Sono questi i “grandi numeri” di una competizione che in poco tempo è diventato un appuntamento irrinunciabile per tutti gli appassionati del cross country. Anche perché inserita non solo come una delle sei tappe della “Deltos Cup” (competizione che si svolge tra Emilia-Romagna e Veneto), ma anche come quinta delle sei prove del circuito nazionale Rampitek che si concluderà a Sasso Marconi e che prevede ancora due tappe “jolly” a Cortina d’Ampezzo e sull’Isola d’Elba.
Organizzata in sinergia tra Erio Briccolani di Staff Bike 2000 e Gianluca Barbieri – ex ciclista dilettante nativo di Este ma da 15 anni docente per la Federazione ai corsi di formazione sulla sicurezza stradale per direttori sportivi e tutto il personale che abitualmente fa da fondamentale supporto a una gara – la “Terre del Sangiovese MTB” vedrà cimentarsi sul percorso bertinorese autentici campioni. Ci saranno Francesco Casagrande, il tre volte vincitore della Rampilonga ed ex campione italiano Marathon, Marzio Deho (pioniere nel nostro Paese di questa disciplina), l’azzurro e fresco vincitore della Dolomitica Brenta Bike, Andrea Righettini, alla 18 volte tricolore e Annabella Stropparo, in Nazionale alle Olimpiadi 1996 e “monumento” assoluto tra le bikers italiane.
Con loro saliranno e scenderanno dalle colline, tantissimi altri professionisti, ci sarà persino il team dell’Esercito italiano, nonché una miriade di amatori che anno dopo anno fanno salire il tasso di partecipazione e di qualità della competizione. «Siamo partiti nel 2017 con circa 100 corridori allo start – afferma Gianluca Barbieri -, poi l’anno scorso i numeri sono cresciuti anche se abbiamo pagato la concomitanza con il campionato italiano Marathon. Quest’anno si è svolto la settimana scorsa e ne abbiamo beneficiato in termini di spessore degli iscritti. Ora siamo quasi in 400 con ciclisti che arrivano davvero da tutta Italia».
La gara avrà anche un’importante copertura mediatica. «Il service che ci segue è di primissimo livello, abbiamo video e aggiornamenti costanti sulla gara, in più le immagini saranno trasmesse da “A tutta Bici” di Teleromagna e dall’emittente Nuvolari. Ci saranno anche passaggi informativi su Radio Corsa all’interno delle dirette e delle trasmissioni ciclistiche di Rai Sport. Una bella vetrina per Bertinoro la cui Amministrazione ha capito perfettamente come lo scopo di questa manifestazione sia anche fare promozione del territorio. Ci aspettiamo una gara di alto livello vista la platea dei partecipanti, ma soprattutto di crescere ulteriormente come numero di iscritti sino a raddoppiarli nel giro di pochi anni».