Ti sarà inviata una password tramite email.

La redazione di Piazzale della Vittoria vi propone l’episodio due della rubrica: “L’affondo dei Moschettieri” che partendo dal podcast “Nella mente del coach” si prefigge di analizzare e sviscerare i momenti salienti della gara appena disputata sperando che possa essere per voi di gradimento.

Ancora una sconfitta per l’Unieuro che, oltre a complicare ulteriormente la classifica, mette in luce alcune debolezze della compagine di Coach Martino. Anche domenica, infatti, è mancato l’apporto dei lunghi (soltanto due punti e 4 rimbalzi dalle mani di Del Chiaro e Magro) e, soprattutto, di Raphael Gaspardo, che sta senza dubbio affrontando un periodo di difficoltà. Proprio lui che era stato presentato come in grado di trovare spesso la doppia cifra facendo male anche da fuori, delude le aspettative regalando l’ennesima prestazione dubbia soprattutto dall’arco, fallendo tre tentativi praticamente da libero e segnando solo 3 punti. Non deludono invece i due americani schierati in campo da Antimo: positivo il ritorno dall’infortunio di Dawson, dal quale arrivano 14 punti, ma la scena se la prende un super Perkovic: 19 punti in 31’ nonostante qualche incertezza difensiva. Certamente la Pallacanestro 2.015 ha tre stranieri di alto livello, ma forse alternare il loro impiego potrebbe rivelarsi nocivo per la squadra in quanto potrebbero crearsi delle situazioni di competizione e tensione. Tornando al match, non sono stati sufficienti gli sforzi difensivi forlivesi, come ottimo lavoro di Pollone sul pericolo friulano numero 1, Lucio Redivo, e a punire veramente Forlì sono stati gli italiani di Cividale soprattutto Dell’Agnello e Mastellari. Molte polemiche per un arbitraggio a dir poco approssimativo, con gravi sviste da una parte e dall’altra, che in parte hanno condizionato l’esito della gara. Tuttavia, il merito del trionfo gialloblu va a Coach Pillastrini, capace di orchestrare perfettamente il gioco dei suoi, che stanno conducendo una stagione memorabile.