Poderi dal Nespoli Forlì – Taurus Donati Gomme Parma
Gara 1 10-1 | Gara 2 8-4
La Poderi dal Nespoli Forlì mette in atto un altro percorso netto. Nel match che inaugura il girone di ritorno, le romagnole superano due volte Parma: di pura forza in gara 1 (10-1), con sofferenza nell’incontro serale, nonostante l’8-4 finale suggerisca il contrario. Forlì conserva, anzi consolida, il primo posto nel girone B, senza dover aspettare il posticipo tra Caronno e Castelfranco, e si prepara alla lunga pausa estiva riservata alle attività della Nazionale. Il campionato di A1 tornerà in scena ad inizio agosto. Forlì a quel punto starà pensando alla Coppa Campioni da difendere (Bollate, settimana di Ferragosto) e potrà presentare delle novità.
Non ci sarà più Krystal Goodman, infatti. Per la lanciatrice di Alabama, quella di sabato è stata l’ultima gara con la casacca di Forlì. Avrebbe senz’altro preferito un congedo più brillante, invece è stata colpita duro già al primo inning (tre valide e due basi ball hanno issato Parma sul 2-0) e, nonostante Goodman si sia poi stabilizzata, all’inizio del quarto attacco avversario, il manager Francisca ha deciso di avvicendarla. Per quanto le sue prestazioni possano ampiamente migliorare, è stato deciso di non aspettare ulteriormente. Riguardo alla sua sostituta, le prospettive sono buone ed entro fine mese si conoscerà il suo nome.
Bene, benissimo Alexia Lacatena. La lanciatrice italo-americana, alla seconda e forse ultima apparizione stagionale con la Poderi dal Nespoli, in gara 1 ha lasciato le briciole all’attacco ducale e, avendo ancora qualche eliminazione da spendere, è entrata anche in gara 2 realizzando un paio di inning immacolati.
A rubare la scena però, e senza discussione, è stata Beatrice Ricchi. Il bottino di giornata per la riminese è stato di 6/7, nove punti battuti a casa e una media ‘bombardieri’ di 2.166 che include un doppio, un triplo, due home runs. I due fuoricampo hanno decretato la chiusura per entrambi i match: bastonata da tre punti al quinto inning di gara 1 e punteggio a lievitare oltre i margini della manifesta superiorità. Addirittura una bordata da quattro punti nel secondo incontro, un Grand Slam all’ultimo inning provvidenziale a risolvere una situazione di parità che poteva diventare pericolosa.
Del tutto antitetico l’andamento delle due sfide con Parma. La Poderi dal Nespoli è stata autorevole e convincente nel primo match: ha messo corridori in base e segnato ad ogni attacco, chiuso a .500 di media (13/26), e non ha commesso errori difensivi. Nel cerchio del lanciatore, Lacatena ha navigato senza problemi dentro il line up avversario concedendo due valide e due basi ball. In gara 2 meglio Parma, che ha raccolto poco rispetto a quel che ha fatto. I punti però li ha fatti Forlì, che ha avuto grosse difficoltà a decifrare i lanci della cubana Guevara, ma che ha avuto il merito di aspettare il momento giusto per fare la cosa giusta. Due fiammate al quarto e sesto inning e poi la botta finale di Ricchi contro una Guevara che aveva superato i 100 lanci e stava perdendo velocità e controllo.